Di - Nasetti Stefano (Utente Google)
Ciao Bernardo, personalmente ritengo che prendere cosapevolezza di ciò che può essere scritto in certi libri piuttosto che in altri, così come in qualunque altra cosa, non deve essere mai un atto di fede ma una conseguenza della conoscenza.
Sono d'accordo con te. Credere una cosa non la rende vera.
Questo perchè la differenza che passa fa credere e sapere è la stessa che passa tra fede e scienza.
La religione non dovrebbe aver nulla a che fare con gli alieni. E' per questo motivo che quando si leggono alcuni testi sacri, che descrivono cose che con il Dio trascendentale non ha nulla a che vedere, è legittimo avanzare ipotesi, che per tali debbono essere prese. Per tale motivo che si sottolinea che si tratta di opinioni personali.
Questo progetto, quello di Eterne Verità Channel, vuol solo proporre punti di vista diversi, senza la pretesa di fare proselitismo, senza la presunzione di detenere la verità, senza alcuna finalità di carpire la fede di nessuno.
Nessuno chiede di credere sulla fiducia a nessuno e nessuno pensa che la propria visione corrisponda a pieno alla verità. Per tale motivo si invitano continuamente le persone a leggere autonomamente i testi o verificare tutte le fonti. Si avanzano ipotesi e ci si confronta. Eterne Verità è un punto di incontro per tutti coloro che hanno voglia comprendere meglio il mondo, mettendo in gioco le proprie idee, lasciando fuori tutte le idee preconcette frutto della "civiltà" in cui viviamo.
Qui non si pone in antitesi religione e alieni, ma si vuole solo far chiarezza riguardo alla confusione che taluni in passato (e ancora oggi) hanno fatto, mischiando due aspetti così diversi e che, attraverso interpretazioni bizzarre e distorte, ha generato alcune religioni proprio imponendo una visione personale come se fosse verità assoluta. Questo egoistico ed autoritario comportamento, che nulla dovrebbe avere a che fare con la religione e con il concetto di Dio universale, ha influenzato ed influenza ancora, la vita di miliardi di persone.
Qui non si propone alcuna religione alternativa basata sugli alieni. Qui non si dice che gli alieni esistono e Dio no, si dice che in alcuni testi (quelli al momento che si stanno esaminando ma in futuro ce ne saranno anche altri) non parlano del Dio spirituale e trascendentale come asseriscono le religioni.
Gli alieni sono chiamati in causa dall'analisi dei testi. Dalla traduzione delle parole. Nessuno inventa o aggiunge nulla a quanto scritto nel testo. Ci sono poi a margine le riflessioni di chi legge e che, nel caso riguardino il conduttore della serata, questo sempre nella massima onestá intellettuale, sottolinea si tratti di un suo pensiero.
L'esistenza di forme di vita intelligenti è un qualcosa di abbastanza evidente a patto che si accetti di guardare le cose da una prospettiva diversa, senza dogmi e preconcetti, analizzando tutto lo scibile umano attualmente disponibile.
Informarsi anche dal punto di vista scientifico è a tal proposito altrettanto importante. I mass media e la cultura della nostra civiltà ha trattato sempre la'rgomento quasi fosse una favola per pochi stolti creduloni.
Informandoti ed indagando a mente libera, potrai scoprire invece che in molti ambienti scientifici, politici e militari, la questione è affrontata molto più seriamente di quanto si possa pensare. In questi settori si spendono miliardi di euro o dollari nella ricerca o in relazione al tema alieni e ufo. Ritenere questo aspetto come una favola, significherebbe ammettere che vengono ogni anno e da decenni, gettati miliardi di dollari inutilmente. Significherebbe che molti politici o scienziati (e perfino religiosi) sprecano il loro tempo nell'affrontare seriamente questa tematica. Ritengo perciò che affrontare tutto in modo libero e rispettoso e trasparente tali argomenti, non sia lesivo di alcun pensiero.
Questo perchè fermarsi sulle posizioni di tipo convenzionale, significa continuare solo a vedere sempre e solo le stesse cose. Rifiutando di provare (e sottolineo, solo provare) a guardare le cose anche da un altro punto di vista, significa fare implicitamente un atto di fede (stavolta sì) verso le posizioni convenzionali e tradizionali, spesso intrise di verità dogmatiche e poco tangibili. Ciò vale per tutto, sia per la scienza che per la religione.
E' assai complesso comprendere cosa è vero e cosa è falso, cosa sia reale e cosa non lo sia, chi è il buono e chi il cattivo, cosa è il bene e cosa è il male.
Nessuno ritengo possa essere (o debba essere) certo di nulla. Informarsi, prendere consapevolezza e poi essere sempre presente a ciò che ci circonda nel quotidiano, sono le uniche cose che ci possono aiutare a comprendere il mondo.
Questo è il mio pensiero
